10.10-23.11

ma-do | Di-So: h 10.00-13.00 + h 16.00-19.00

Linked Events: Opening 09.10 h 19.00

Come in altri luoghi che hanno vissuto la dittatura fascista, anche nella città di Bolzano sono evidenti tracce di un passato ingombrante che ancora proietta i suoi effetti sulla quotidianità. Negli ultimi anni sono state realizzate interessanti iniziative di ri-contestualizzazione di queste tracce che si sono concentrate su singoli monumenti o edifici dal forte significato simbolico. Ma cosa significa “curare l’eredità del fascismo”? “Inhabited Dissonance. Bozen Bolzano 1922-2025” costruisce una narrazione che entra in risonanza con il presente e rinegozia le interpretazioni del passato in una società eterogenea. Essa fa emergere percorsi di lettura incrociati e rappresenta uno strumento di comunicazione e diffusione di contenuti in relazione viva con il pubblico.

Wie an anderen Orten, die unter faschistischer Diktatur standen, sind auch in der Stadt Bozen die Spuren einer belastenden Vergangenheit und deren Folgen und Wirkungen offensichtlich. In den letzten Jahren entstanden zwar interessante Initiativen zur Re-Kontextualisierung dieser Spuren, die sich jedoch auf Denkmäler oder Gebäude von großer symbolischer Bedeutung konzentrierten. Was bedeutet “das faschistische Erbe kuratieren”? “Inhabited Dissonance. Bozen Bolzano 1922-2025” konstruiert eine Erzählung, die mit der Gegenwart in Resonanz tritt und Interpretationen der Vergangenheit in einer kulturell heterogenen Gesellschaft neu verhandelt. Sie stellt ein Instrument dar, das geeignet ist – in einer lebendigen Beziehung zum Publikum – bestimmte Themen explizit zu fokussieren sowie Querverbindungen und neue Wege aufzuzeigen.

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Faculty of Design and Art, unibz

Galleria Civica Stadtgalerie

Piazza Domenicani 18 Dominikanerplatz

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